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L’inverno sta volgendo finalmente al termine: le ore di luce aumentano, la temperatura sale e le belle giornate di sole sono sempre più frequenti.

Quale momento migliore per trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta con il nostro cane?

Attenzione però a non farsi trovare impreparati! Con poche accortezze il cambio di stagione non sarà un problema.

I parassiti

La primavera è un vero e proprio momento rinascita, non solo per la vegetazione ma anche per il regno animale. Gli uccelli cominciano a cantare, gli animali selvatici diventano più attivi e purtroppo, anche i parassiti si risvegliano.

Pulci e zecche

I più comuni parassiti da cui proteggere il nostro cane sono: pulci e zecche.

Sono entrambi parassiti ematofagi, ovvero che si nutrono di sangue, e si annidano nel mantello del cane. Ci sono però alcune differenze tra questi due ectoparassiti.

La pulce è un insetto che punge la vittima per nutrirsi, ma può muoversi liberamente sul corpo dell’animale. Quest’ultima, inoltre, completa l’intero ciclo vitale sullo stesso ospite: dalla schiusa delle uova, allo sviluppo alla successiva deposizione delle uova.

La zecca, invece, è parente stretta dei ragni e una volta punta la vittima, rimane ancorata ad essa infilando il rostro sotto la sua pelle. Le uova non vengono deposte sull’ospite, ma in mezzo alla vegetazione dove è più probabile che il cane raccolga gli adulti.

Entrambi questi parassiti possono creare allergie, pruriti e dermatiti, ma anche trasmettere malattie molto gravi (soprattutto le zecche).

Zanzare e pappataci

Attenzione anche alle zanzare e ai pappataci. Questi insetti ematofagi causano gonfiore e prurito con la loro puntura, ma il vero problema è rappresentato dai parassiti che possono trasportare e trasmettere al cane.

La zanzara può essere veicolo di un parassita chiamato filaria, che causa una grave malattia: la filariosi. Questi parassiti filiformi si diffondono nel sangue dell’ospite allo stadio larvale e si sviluppano poi nel cuore e nella vena polmonare dell’animale.

I pappataci trasportano al loro interno un parassita altrettanto pericoloso che viene trasmesso al cane attraverso la puntura. Questo parassita causa una malattia molto grave detta leishmaniosi, i sintomi sono svariati e gravemente debilitanti.

Entrambe le malattie possono portare alla morte dell’animale.

Parassiti intestinali

Attenzione anche ai parassiti intestinali. Questi possono essere contratti tramite feci di altri animali o acqua contaminata. Se notate problemi intestinali, dimagrimento e pelo che perde lucentezza, fate un esame delle feci per controllare che non ci siano ospiti indesiderati.

Gli antiparassitari

È quindi di fondamentale importanza, proteggere il cane con i giusti antiparassitari.

Si trovano facilmente in varie formulazioni: dalla pastiglia somministrata per via orale, alle fialette spot on, ai collari al farmaco iniettabile. Consultate sempre il vostro veterinario per trovare il prodotto più adatto alle vostre esigenze.

La muta

Il mantello del cane è costituito da due diverse tipologie di peli: i peli di copertura e il sottopelo.

Il pelo di copertura è in generale più spesso e tendente al ruvido ed ha una funzione impermeabile. Il sottopelo invece, è morbido e lanuginoso e ha il compito di mantenere la giusta temperatura corporea.

Con l’aumento delle temperature e il maggior numero di ore di luce, si innesca un processo chiamato muta.

La muta consiste nell’eliminazione del sottopelo in eccesso che risulta superfluo per le temperature più miti.

È molto importante in questo periodo dell’anno, spazzolare costantemente il cane per agevolare questo processo. Eliminando il pelo morto, aiuteremo il cane a stare più fresco, eviteremo la formazione di nodi e eventuali pruriti.

Un’altra accortezza molto utile è quella di fornire una dieta ricca di acidi grassi e omega 3, per mantenere il pelo lucido e in salute.

Sono disponibili molti integratori naturali per completare l’apporto giornaliero di queste sostanze fondamentali.

Mai tosarlo completamente

Spesso si pensa che per non far sentire troppo caldo al nostro amico a quattro zampe, la tosatura totale possa essere la giusta soluzione. In realtà, può addirittura essere controproducente.

Infatti, il mantello del cane, non aiuta solamente a stare caldi durante l’inverno, ma rappresenta una barriera al mondo esterno, che permette al cane di mantenere la giusta temperatura corporea.

Inoltre, il mantello protegge il nostro cane dal sole, evitando brutte scottature della cute.

Potete accorciare le zone dove è maggiormente necessario, come i peli davanti agli occhi oppure nella zona genitale.

Scegliete sempre il cane più adatto alle vostre latitudini, così da garantirgli una vita serena e adeguata all’ambiente in cui si trova.

Allergie, non vi temo!

La primavera purtroppo porta con sé la ricomparsa di tutte quelle fastidiose allergie che possono colpire sia il cane che il proprietario. I pollini presenti nell’aria e le passeggiate nei campi possono trasformare un piacevole pomeriggio in un incubo.

Giochiamo d’anticipo anche in questo caso preparando l’animale con integratori che aiutano a contrastare il prurito, antiparassitari per combattere le reazioni da puntura e evitiamo quei luoghi potenzialmente ricchi di erbe e piante che possano dare allergia.

Chiamate subito il vostro veterinario in caso di reazioni allergiche, spesso il tempismo può essere fondamentale per una più veloce guarigione.

Attenzione ai forasacchi!

Quando tornate a casa dopo una bella passeggiata, spendete qualche minuto a controllare bene zampe, orecchie e naso del vostro cane.

Correndo nell’erba alta, infatti, c’è il rischio di raccogliere i forasacchi.

Questi sono nient’altro che le spighe di una particolare pianta graminacea che grazie alla loro particolare conformazione sono in grado di attaccarsi al pelo e con i movimenti del cane muoversi attraverso ad esso.

La situazione diventa problematica quando riescono a bucare la cute ed infilarsi al di sotto di essa, creando infezioni molto dolorose.

Acqua fresca sempre a disposizione

Siate sempre certi di lasciare acqua fresca e pulita a disposizione del vostro cane.

Complice il caldo che avanza e la maggior attività fisica, sarà quindi necessaria una maggiore assunzione di liquidi.

Anche durante le passeggiate, ricordatevi sempre di portare con voi una bottiglietta d’acqua per il vostro compagno di scampagnate.

Paura dei tuoni?

Con la bella bella stagione arrivano anche i temuti temporali. Molti cani infatti hanno paura dei tuoni, dobbiamo quindi essere pronti ad aiutarli a superare quei brutti momenti.

Non cercate di confortarlo compatendolo, comportatevi invece con naturalezza e mostrategli che non c’è nulla da avere paura.

Potete anche ricorrere ai collari o diffusori di feromoni antistress durante il periodo primaverile ed estivo.

Inoltre, anche in questo caso, integratori naturali a base di erbe e piante possono venire in vostro soccorso.

 

Ora siete pronti per godervi la primavera in tutta serenità

Buona rinascita a tutti!

 

ELISABETTA PENNA

Sono etologa e naturalista. Esperta di animali selvatici e domestici, appassionata di ornitologia e grande amante dei gatti. Ho fatto ricerca sull’avifauna locale e le capacità cognitive dei pappagalli e sono consulente di comportamento felino presso un hotel per gatti.