Gli animali non sono regali di Natale
Natale si avvicina, e come spesso accade, ci si trova in difficoltà con i regali per amici e parenti. La tentazione di regalare un animale bussa alla porta, ma attenzione a non lasciarsi trascinare dall’emozione. Bisogna riflettere molto bene sulla questione prima di agire.
Animale equivale a responsabilità
Gli animali non sono oggetti, sembra scontato sottolinearlo, ma troppo spesso vengono acquistati in modo compulsivo senza considerare la reale importanza del gesto.
Avere un animale vuol dire prima di tutto avere una responsabilità enorme che non tutti sono pronti ad addossarsi.
Le intenzioni dietro ad un dono così prezioso sono sempre le migliori, ma bisogna valutare realmente se il destinatario sia pronto e disposto ad assumersi questo grande impegno.
Non lasciatevi tentare dalla frase: “Vorrei tanto avere un animale domestico” se questa persona non ha ancora deciso di accoglierlo nella sua vita, probabilmente non è ancora arrivato il momento giusto.
Impegno di lunga durata
Prendersi cura di un animale domestico è un impegno di lunga durata, ma soprattutto è un impegno a tempo pieno.
Accudire un animale significa prendersene cura 365 giorni all’anno, non esistono eccezioni o scorciatoie.
Il vostro animale necessiterà di mangiare, fare i bisogni ed essere curato ogni giorno della sua (e della vostra) vita.
Regalare un cane significa anche regalare passeggiate al freddo sotto alla pioggia, lunghi spostamenti in auto (se non si è fortunati ad abitare in campagna) per raggiungere spezi aperti e sicuri in cui poter correre in libertà e compromessi sulla meta di villeggiatura.
Regalare un gatto significa regalare anche fili tirati e vestiti coperti di pelo, tappezzerie rovinate, tende strappate e la trasformazione della propria casa in una giungla per stimolare correttamente le sue esigenze cognitive.
Ogni roditore necessita di un box o una gabbia da tenere sempre pulita, che non deve però diventare una prigione, ma solamente un luogo sicuro in cui stare quando non si ha una supervisione responsabile. Significa quindi regalare cavi tranciati, tessuti rosicchiati, libri rovinati e marcature di urina su ogni superficie.
Pensateci bene prima di imporre queste responsabilità a qualcuno.
Possibilità e competenze
La gestione di un animale ha un costo in termini di tempo e in primis di denaro.
Oltre alla dieta, che deve essere adeguata e di qualità, ci sono spese mediche periodiche e sporadiche (nella peggiore delle ipotesi) da affrontare.
Non è mai una buona idea gravare sul portafoglio di qualcuno che non aveva preventivato di affrontare certe spese.
Il tempo libero al giorno d’oggi è ancora più prezioso del denaro, non per forza si desidera spenderlo ad occuparsi di un animale.
Per gestire un animale poi bisogna necessariamente averne le competenze. Non ci si può mai improvvisare, si rischia solamente di fare del male all’animale e, in alcuni casi, anche alle persone.
Non incrementare il traffico illegale
La forte pressione sul mercato illegale di cuccioli raggiunge livelli elevatissimi durante il periodo natalizio.
Gli allevamenti certificati e responsabili spesso non riescono a stare al passo con le richieste natalizie, ed inoltre, i prezzi per acquistare un animale in salute sono molto elevati. Così quando il tempo stringe, spesso si ripiega su cuccioli di dubbia provenienza, ma con un prezzo nettamente inferiore.
Gli animali non sono jeans in offerta: non esistono saldi stagionali, ma solamente allevamenti abusivi, che riproducono gli animali in modo sconsiderato.
Cuccioli provenienti da queste realtà possono avere problemi genetici, malattie croniche e un organismo fortemente indebolito.
Spesso vengono trasportati in condizioni tremende, stipati su camion al freddo, senza cibo né acqua.
Non incrementare il traffico illegale di cuccioli e la loro sofferenza.
Adozione consapevole e responsabile
Adottare è sempre meglio che comprare. I rifugi strabordano di animali in cerca di una casa e le cucciolate domestiche indesiderate sono aimè sempre numerose. Tantissimi animali meritano di avere una famiglia che li adotti consapevolmente e responsabilmente.
L’adozione di un animale avviene al momento opportuno, quando si ha piena consapevolezza dell’impegno che si sta affrontando e quando si incontra la propria anima gemella a quattro zampe.
Se decidi di regalare un compagno di vita a qualcuno parlane prima con questa persona e assicurati che sia pronta a riceverlo perché gli animali non sono pacchi natalizi.
ELISABETTA PENNA
Sono etologa e naturalista. Esperta di animali selvatici e domestici, appassionata di ornitologia e grande amante dei gatti. Ho fatto ricerca sull’avifauna locale e le capacità cognitive dei pappagalli e sono consulente di comportamento felino presso un hotel per gatti.